Cronaca

Tentato omicidio a Bardineto: si cerca la pistola, domani Mattiauda dal gip

Pronto soccorso di Pietra Ligure

Bardineto. Non si sa da dove provenga né dove sia finita la pistola con cui Ezio Mattiauda ha esploso un colpo verso Riccardo Carretto, il rivale con il quale da tempo era in lite per il diritto si passaggio su una strada interpoderale. Gli investigatori la stanno cercando, perché l’arma, una calibro 22, è sparita dopo l’alterco finito nel sangue. Non si sa ancora come l’anziano che ha premuto il grilletto se la sia procurata e nel paese valbormidese molti non si capacitano neppure del fatto che il pensionato l’avesse con sé.

Proseguono a ritmo serrato le indagini coordinate dal pm Danilo Ceccarelli, dopo che ieri sono partite con ritardo, un ritardo dovuto alla lentezza con cui i carabinieri di Cairo hanno informato la Procura. Domani (salvo slittamenti dovuti al completamento del fascicolo) il gip Fiorenza Giorgi dovrebbe interrogare Mattiauda, accusato di tentato omicidio.

Un dissapore che durava da tempo quello fra Carretto e Mattiauda, oggetto anche di trafile legali, oltre che di liti furibonde e persistenti. L’uso di una servitù di passaggio per raggiungere i rispettivi terreni al centro del contendere. Da quando poi Mattiauda aveva piazzato una legnana al confine con la strada, il conflitto si è aggravato.

Ieri Mattiauda ha ingaggiato una colluttazione con Carretto, ricevendone alcune bastonate: ha reagito sparando il colpo di pistola. Il proiettile ha raggiunto la parte destra del torace del contendente, che si è accasciato a terra sanguinante. L’autore dello sparo (fra l’altro, padre di un carabiniere) ha lasciato la zona in fretta, salvo poi consegnarsi poco dopo alla stazione dell’Arma.

Nel frattempo Carretto (conosciuto anche come Gianni) è stato trasferito al Santa Corona, dove i medici hanno tamponato la grave emorragia. Sarà operata successivamente, dopo un primo intervento, per la rimozione del proiettile. Oggi il personale sanitario del nosocomio pietrese ha definito “in ripresa” le sue condizioni, anche se non è ancora fuori pericolo.