Cronaca

Savona, trovata in stazione valigia con nascosto un arsenale: denunciato 50enne, sequestrate le armi

valigia con armi in stazione

Savona. Pistole scacciacani, coltelli, pugnali, maceti e manganelli. E’ un vero e proprio arsenale quello che gli agenti della Polfer di Savona, questa mattina, hanno trovato e sequestrato all’interno di una valigia lasciata all’interno di un magazzino in uso al personale della Cooperativa Portabagagli alla stazione Mongrifone di Savona. Il proprietario del bagaglio, Filippo M., 50 anni, originario di Gravina di Puglia ma residente a Savona, è stato denunciato a piede libero con l’accusa di porto abusivo di armi.

Tutto è iniziato questa mattina quando i poliziotti della Polfer, nel corso di un normale controllo, hanno notato la presenza di una valigia sospetta nel magazzino. Il bagaglio è stato quindi portato nell’ufficio degli agenti per verificare cosa contenesse. Al momento di aprirla la sorpresa visto che la valigia custodiva un vero e proprio arsenale: un pugnale nero “Rambo” con lama di 23 cm che nel manico nascondeva un contenitore di plastica con 6 fiammiferi, un filo e due palline; un pugnale di marca “Ausonia” con lama da 22 cm (anch’esso con fiammiferi, filo e palline nascosti nel manico); un pugnale “Muela Scorpion” con lama da 19 cm; una pistola scacciacani “Bruni mod 92” (imitazione dell’arma in dotazione alle forze di polizia) con caricatore con tre colpi a salve priva del tappo rosso; una scacciacani “Olympic 38” calibro 3.80 anch’essa sprovvista del tappo rosso; 69 colpi a salve; due maceti (uno di 39 cm di lunghezza e l’altro, di marca “Rinaldi”, lungo 31); un’accetta priva di contrassegni lunga 39 cm e con la parte metallica ampia 9,5 cm; due manganelli (uno dei quali simile a quello in dotazione alla polizia); 3 tondini di ferro di varia sezione e lunghezza; una scatola con 50 colpi a salve 8mm marca “Fiocchi”.

Oltre alle armi all’interno del bagaglio c’era un libretto di lavoro intestato a Filippo M. e, proprio per incastrare il presunto proprieterio della valigia, i poliziotti hanno deciso di rimetterla, vuota, dove l’avevano trovata. Gli uomini della Polfer infatti avevano notato più volte nei giorni scorsi il cinquantenne (un volto a loro noto visto che aveva anche qualche precedente) aggirarsi nella stazione Mongrifone.

Intorno alle 9 Filippo M. si è presentato nel locale bagagli per recuperare la sua valigia. A trovarlo ha però trovato i poliziotti ai quali ha confermato che il bagaglio era il suo. A quel punto l’uomo non ha potuto fare altro che seguire gli agenti della Polfer in ufficio. Qui è stato denunciato e il suo arsenale sequestrato.