Economia

Imprenditori balneari “diplomati” in innovazione turistica, Schivo: “La Bolkenstein vuole vederci sparire”

Ernesto Schivo, Bagni Marini Alassio

Alassio. Aggiornamento continuo per erogare un servizio migliore sulle spiagge. E’ lo scopo dei corsi per imprenditori turistici “Welcome you are in Liguria”, che oggi hanno registrato la partecipazione del governatore regionale Burlando all’Istituto Alberghiero per la consegna dei diplomi.

“Si continua a fare un’esperienza estremamente utile, cioè quella dell’aggiornamento professionale. E’ importante soprattutto adesso che una normativa irrealistica come la Bolkenstein ci vorrebbe veder sparire come soggetti operanti sugli arenili” commenta Ernesto Schivo, vicepresidente provinciale dell’Associazione Bagni Marini e presidente dell’Associazione alassina.

I titolari di stabilimenti balneari chiedono una deroga alla direttiva comunitaria “servizi”, ossia la Bolkenstein. Secondo la direttiva comunitaria, a partire dal 2016 le concessioni balneari non potranno più essere rinnovate automaticamente, ma saranno oggetto di un bando pubblico al momento della scadenza. Gli imprenditori hanno manifestato il proprio dissenso e la preoccupazione per il futuro di attività familiari tramandate di generazione in generazione.

Nonostante l’incertezza del settore, ad Alassio si fa formazione per l’innovazione dell’offerta balneare. “E’ un’esperienza unica in Liguria, nessun altro Comune ha organizzato corsi del genere” prosegue Schivo, che sottolinea l’angustia delle prospettive turistiche: “Le previsioni per la stagione non sono delle migliori, il tempo non ci sta aiutando. Avvertiamo ovviamente la crisi, con un calo di presenze dovuto alla mancanza di denaro”.