Vado Ligure. Si è svolto sabato 28 e domenica 29 aprile il torneo nazionale “Coppa Primavera Città di San Bartolomeo al Mare”, giunto all’ottava edizione e valido anche come “Memorial Franco Ghirardi”, al quale erano iscritte 23 formazioni provenienti da Liguria, Piemonte, Lombardia e Toscana. Fra queste erano inserite tre squadre professionistiche: la Sampdoria, l’Atalanta e il Livorno, a dare maggiore lustro alla manifestazione.
I giovani del Vado sono stati inseriti nel girone di qualificazione F insieme alla Carlin’s Boys “B”, alla Fulgor di Genova e alla Ferrero di Alba. Dopo un inizio stentato che vedeva i rossoblu sconfitti per 1 – 0 in una partita molto equilibrata con la Carlin’s Boys “B”, il cammino dei vadesi ha preso un andamento positivo. Hanno conquistato due vittorie rispettivamente per 2 – 1 e 2 – 0, che hanno loro consentito di passare il turno come terza miglior seconda, inserendosi nel difficile girone con Imperia e Sampdoria.
Domenica, però, i bambini del Vado erano molto più motivati, forse anche per il blasone delle squadre avversarie, ed hanno aperto la giornata con un perentorio 5 – 1 sull’Imperia. Sempre più determinati, hanno affrontato la formazione della Sampdoria riuscendo a prevalere su di loro per 1 – 0, qualificandosi per le semifinali con il Livorno, mentre l’altra semifinale vedeva a confronto un’ottima Carlins Boys e l’Atalanta.
Dopo la pausa pranzo si è completato il capolavoro del Vado. Infatti, in svantaggio per 2 a 0 contro un agguerrito Livorno, una reazione di orgoglio di tutta la squadra ha portato prima ad accorciare le distanze e poco prima del fischio del direttore di gara a completare la rimonta. Si è andati così ai rigori, dove i rossoblu hanno ottenuto il pass per la finalissima contro l’Atalanta.
A quel punto, forse la tensione, la stanchezza di una due giorni lunghissima ma soprattutto la grande forza dell’avversario con una prestazione non pari alle precedenti, il Vado ha ceeduto il passo all’Atalanta, che si è aggiudicata il torneo.
Quello che rimane ai Pulcini 2002 del Vado, oltre alla gioia per lo splendido secondo posto, è l’atmosfera della cornice all’evento, veramente unica, con tutte le squadre schierate intorno al campo di gioco dove si svolgeva la finale ad incitare i vadesi nell’affrontare i fortissimi giovani dell’Atalanta in una degna finale di torneo. Ulteriore soddisfazione per il Vado è stata la conquista del trofeo di capocannoniere per Alessandro Tedesco. Dal punto di vista tecnico, il mister Sanna ha ricevuto i complimenti di tutti i genitori e dei i tecnici delle squadre per come i suoi ragazzi hanno giocato.
L’organizzazione del torneo è stata ottima e le giornate si sono svolte senza particolari problemi, nonostante il continuo alternarsi delle condizioni climatiche.