Genova. Una crisi che non accenna a finire e che in Liguria sta gravando pesantemente sull’economia e soprattutto sul mondo del lavoro. Oggi, presso la sede della Camera del Lavoro in Via San Giovanni d’Acri 6 a Genova, si terrà la conferenza stampa di presentazione del Report “La Liguria e la crisi: ricadute sulla regione e sulle province nel ciclo 2008 – 2011”.
Il Report, curato dall’Ufficio Economico della Cgil Liguria, completa il rapporto presentato dalla Cgil regionale due mesi fa sull’economia ligure (che ha evidenziato la criticità di un ligure su due senza lavoro) e fornisce un bilancio critico dello stato di salute della regione prendendo a riferimento gli ultimi quattro anni ossia dall’inizio della crisi. Durante l’incontro saranno forniti i dati circa le dinamiche occupazionali, cassa integrazione e ammortizzatori sociali del periodo indicato e gli scenari previsionali per il 2012. Saranno presenti Renzo Miroglio, segretario generale Cgil Liguria e Bruno Spagnoletti, responsabile Ufficio Economico CGIL Liguria.
L’economia ligure continua ad essere in grave difficoltà, come ha sottolineato la Cgil, con il numero di disoccupati che aumenta di anno in anno ed è superiore alla media nazionale.
“L’unico modo per uscire da questa crisi è puntare su politiche di investimento, di sostegno alle attività industriali, anche attraverso la formazione e l’innovazione – ha spiegato Miroglio – Devo dire che in Liguria abbiamo queste opportunità, che sono costituite da alcune occasioni di sviluppo concentrate sia su Savona che su Genova, ad esempio sono fondamentali le infrastrutture come la Gronda, il Terzo Valico e la collina degli Erzelli. Bisogna puntare su questo per invertire una tendenza che va verso la contrazione dell’attività produttiva, manifatturiera e dell’economia complessivamente intesa”. Su questi punti ora la Cgil dovrà confrontarsi con il nuovo sindaco di Genova, che intanto proprio stamattina presenterà la sua nuova giunta.
