Finale Ligure. Interverrà anche il ministro del turismo, Piero Gnudi, alla presentazione dei progetti elaborati dall’associazione “Costa Balenae – Le Tre Terre”, prevista a Varigotti il prossimo 4 maggio.
L’associazione, presieduta da Ombretta Fumagalli Carulli, si è costituita con l’obiettivo di chiedere il riconoscimento di Varigotti, Noli e Le Manie come le Tre Terre del Ponente Ligure.
Incoraggiata dal riconoscimento dell’“identità territoriale” da parte della giunta provinciale di Savona, ha messo a punto diversi progetti miranti a valorizzare le potenzialità ambientali, culturali, economiche del territorio. Dei progetti che intendono dare impulso, direttamente o indirettamente, al turismo, 6 (alcuni già in fase di attuazione) saranno presentati dai rispettivi referenti nel corso della conferenza stampa che avrà luogo il 4 maggio presso il Centro Civico Fontana di Varigotti.
I 6 progetti sono: Biodiversità e qualità dei pesci: controlli e garanzie (Angelo Ferrari); Il Santuario dei cetacei e le iniziative di Whale Watching (Luca Ferraris); Sentieri e bikers a Le Manie (Lorenzo Carlini); Punta Crena a Varigotti (Carlo Lovisolo); Spiagge e stabilimenti balneari (Matteo Ravera); Il FAI alle Tre Terre (Serena Monina Cerutti).
Dopo l’illustrazione dei progetti, la parola passerà poi ai sindaci, rispettivamente di Finale Ligure e di Noli, e al presidente della Provincia. Interverrà, a conclusione, il ministro Gnudi, per la prima volta sul territorio delle “Tre Terre”.