Cronaca

Vado, operaio di Tirreno Power si incatena ai cancelli in difesa dell’articolo 18: carabinieri sul posto

tirreno power

Vado L. Agg. h. 12,25 – La protesta pro-articolo 18 messa in scena nelle prime ore di questa mattina davanti ai cancelli di Tirreno Power da parte di un operaio che si è incatenato al cancello prosegue. Al momento, però, i carabinieri lo hanno convinto a “slegarsi” e a parlare con loro.

Pare che dietro la sua protesta si nasconda anche altro. L’uomo, dipendente della “Mib”, ditta che svolge lavori in appalto all’interno di Tirreno Power, sarebbe infatti in conflitto con i suoi datori di lavoro per una questione legata a un precedente contenzioso, forse a seguito di un infortunio sul lavoro. Questo potrebbe essere l’estremo tentativo per attirare l’attenzione e ottenere giustizia, o quella che lui crederebbe essere tale. –

“L’articolo 18 non si tocca”. Tante volte, nelle ultime settimane, in piazze e strade i lavoratori in sciopero hanno urlato questo slogan. Questa mattina però, per ribadire questo concetto, un operaio di Tirreno Power ha scelto un modo ancora più eclatante di farlo: si è incatenato ai cancelli della centrale vadese.

La protesta dell’operaio è iniziata in tarda mattinata e il dipendente della centrale vadese sembrerebbe intenzionato a rimanere incatenato al cancello ad oltranza per fare in modo che il suo messaggio in difesa dell’articolo 18 arrivi a destinazione.