Liguria. “Vis Studentesca Liguria accoglie con vero favore la notizia dell’approvazione, da parte del Consiglio Regionale, della proposta di legge presentata dal consigliere Gasco e dall’intero gruppo consigliare del Pdl in merito alla scuola digitale e al libro elettronico: con l’approvazione di questa legge la Liguria, oltre ad essere un valido esempio per tutte le altre regioni italiane, può certamente considerarsi all’avanguardia in questo settore”: a dirlo è Marco Ghisolfo, presidente Vis Studentesca Liguria.
“Consideriamo molto importante il mondo di internet e del digitale e questa legge potrà sicuramente aiutare gli studenti e le famiglie in una congiuntura economica davvero difficile: con i prezzi che si vedono, per acquistare un libro di testo, a volte sembra quasi di doversi recare in gioielleria – dice ancora Ghisolfo – Questo sistema favorirà maggiormente il diritto allo studio, così come previsto dalla Costituzione Italiana, e inoltre porterà vantaggi sia dal punto di vista della salute dei ragazzi, costretti a sorreggere sulle spalle carichi di libri che poi magari non vengono neppure utilizzati a lezione, sia dal punto di vista dell’ambiente: infatti i libri di testo per la quasi totalità non sono fatti con carta riciclata”.
“Questa legge ha quindi tutti i requisiti per migliorare la didattica ligure: oltre a scaricare le parti di testo che effettivamente servono a lezione, si avrà certamente un miglioramento della qualità essendoci la possibilità di avere più materiale a disposizione. Questa legge potrebbe infine anche permettere una maggiore conoscenza della storia e delle culture locali, al momento pressoché inesistente nei programmi di studio: si potrebbero così avere delle lezioni sulla figura del Balilla, che con il suo ‘Che l’inse?’ diede l’avvio alla rivolta contro gli occupanti austriaci, o sulle vicende della Repubblica di Genova, o sugli studi compiuti da Arturo Issel sulla pietra del Finalese, solo per fare alcuni esempi”.