Albenga. “E’ stato un episodio scatenato da motivazioni personali, non da ragioni politiche”. Anche il commissario cittadino del Pdl, Alessandro Cibien, commenta la contesa finita a pugni tra il consigliere comunale Bruno Robello De Filippis ed Andrea Esposito, cugino del collega di partito e di consiglio Manuel Barbo, andata in scena sul lungomare.
Robello, in compagnia del consigliere Roberto Tomatis, ha incrociato Esposito in un bar del lungomare. Lo ha insultato tirando anche in ballo il padre morto lo scorso anno. Tomatis e Barbo, arrivato in difesa del cugino, hanno evitato che la situazione degenerasse. Poi, pochi minuti dopo, i due contendenti si sono affrontati fisicamente, sempre tra ingiurie pesanti, prima che si riuscisse a dividerli e soccorrerli.
“Le conseguenze politiche, comunque, saranno trattate nelle opportune sedi – dichiara Cibien – Vedrò a breve il coordinatore Vale ed il vicecoordinatore Nucera per valutare i profili della situazione. Ad oggi non ci sono le motivazioni per prendere provvedimenti nei confronti del consigliere De Filippis”.
Il coordinatore provinciale Andrea Valle non nasconde lo sdegno per l’accaduto, pur ridimensionando: “E’ stato solo un attimo, finito lì – osserva – Non sono queste le persone che vorremmo vedere come esemplari. Certo, a tutti capita un momento di debolezza. In ogni caso spero che questo non si ripercuota sui rapporti della maggioranza albenganese, che sappiamo essere delicati. Vedremo cosa accadrà”.
“Altri del nostro partito hanno sentito De Filippis e ci auguriamo che la faccenda si appiani al più presto. E’ chiaro che come coordinatore pretendo dai territori coerenza e comportamenti consoni al ruolo pubblico” conclude Valle.