Carcare. L’atteso derby della Val Bormida, disputatosi sabato 21 aprile nel palazzetto dello sport di Carcare, è stato un incontro a dir poco irripetibile per il suo elevato tenore di gioco e per la numerosa affluenza di pubblico.
L’apologia del match emerge già dalle prime battute di gioco: partono bene le “nipotine” di Carcare che devono affrontare le “zie” cairesi e deghesi. Le indisciplinate giovani biancorosse hanno dato filo da torcere alle esperte avversarie, ovviamente senza mancar loro di rispetto.
Il percorso positivo della formazione di Marco Oddera, tecnico del Volley Cairo Dego, ha trovato un ulteriore acuto nella palestra di Carcare, anche se per le ospiti non è stata facile e, per la prima volta, hanno lasciato un punto per strada. Il risultato finale, infatti, è stato di 2 a 3. La vittoria delle gialloblu è quindi arrivata al quinto set con il punteggio di 17 – 19.
In classifica, quindi, 1 punto al Carcare e 2 al Cairo Dego Per entrambe c’è da porsi una domanda: Sono punti guadagnati o punti persi? Ognuno troverà la risposta più aderente alle proprie convinzioni.
Ma quello che rimarrà nella memoria è la rarità di aver visto una partita ad elevato contenuto tecnico, specialmente in una categoria, la Seconda Divisione, che normalmente è destinataria di un gioco meno appariscente.
Benchè il Carcare subisca la supremazia delle ospiti, si manifesta temerario e poco subordinato all’esperienza delle giocatrici che rappresentano i colori di Cairo e di Dego, riuscendo a manifestare un carattere e una tecnica di gioco, impartita dal bravo Gigi Pesce, vincenti e convincenti.
“Vista l’età delle ragazze del Carcare – commenta il presidente biancorosso Claudio Balestra – sono sicuro che il loro futuro pallavolistico le vedrà inserite in formazioni di più alta categoria. Basti pensare che la media si avvicina ai 18 anni”.
Soddisfazione quindi in casa Carcare per aver contrastato la corazzata Cairo Dego che sino a sabato aveva dominato tutti gli incontri con il secco risultato di 3 a 0.















