Vado/Albenga. L’incontro istituzionale in programma giovedì pomeriggio alle ore 16 e 30, a Palazzo Nervi, sarà preceduto da un vertice tra le organizzazioni sindacali di categoria e l’azienda Ciet in merito alla vertenza aperta sui 47 licenziamenti previsti per i cantieri di Vado Ligure e Albenga, a partire dal prossimo 30 giugno 2012. Il faccia a faccia è stato richiesto per discutere e concertare la procedura aperta dell’azienda.
Alle ore 16 e 30, invece, negli uffici della Provincia di Savona, sindacati, l’assessore provinciale Giorgio Sambin e l’assessore regionale Enrico Vesco, oltre a rappresentanti di Telecom Italia ed Alpitel, discuteranno gli interventi necessari per la continuità occupazionale di tutti i 46 lavoratori, così come il servizio su tutto il territorio.
“Oggi 35 lavoratori della Ciet dei 46 totali hanno trovato una nuova ricollocazione all’interno della società Alpitel che dal 1 luglio dello scorso anno ha ricevuto l’affidamento dell’appalto per tutto il territorio savonese da parte di Telecom (fino al 31 dicembre) questi lavoratori hanno un contratto di lavoro a tempo determinato che scadrà il prossimo 22 giugno, è quindi necessario addivenire in tempi rapidi ad un accordo quadro tra territorio e aziende interessate (Ciet , Alpitel e Telecom) con l’obiettivo di salvaguardare ogni posto di lavoro” ha sottolineato Andrea Pasa della Fiom Cgil.
“Contrariamente si rischia di sommare altri 46 lavoratori alle migliaia di persone che hanno perso il lavoro negli ultimi mesi nella nostra provincia nel solo settore metalmeccanico, mettendo inoltre in serio pericolo la continuità del servizio delle telecomunicazioni in un territorio molto vasto come quello dell’intero comprensorio savonese” ha concluso Pasa.