Cairo Montenotte. Il Partito democratico di Cairo, con le parole del proprio segretario Elena Castagneto, replica alle considerazioni espresse sabato da Guido Vendemiati, coordinatore cittadino del Pdl.
“In occasione delle imminenti elezioni amministrative – dichiara Castagneto – pur sostenendo con convinzione il sindaco Briano ed i propri amministratori uscenti, il Pd cairese ha seguito la linea della sobrietà, senza emanare eclatanti comunicati stampa ed evitando di alzare i toni della campagna elettorale. I cittadini di Cairo non meritano infatti di assistere a sciocche baruffe politiche, nè credo siano a ciò minimamente interessati”.
“Viste le dichiarazioni pubbliche di Guido Vendemiati – prosegue Castagneto – ritengo però sia mio dovere dare una risposta sul piano politico. Dire che l’ammistrazione Briano nei cinque anni di governo non si sia occupata di chi è in difficoltà economiche e dei lavoratori è una palese falsità”.
“Per comprendere come ciò sia falso – sottolinea il segretario del Pd -, è sufficiente osservare il bilancio comunale e verificare le voci di spesa che sono state giustamente impiegate per le fasce deboli lungo l’intera durata dell’amministrazione; si potrà inoltre verificare, per quanto riguarda il tema dell’impiego lavorativo, l’impegno che il sindaco ha profuso per la ‘questione Ferrania’, per quanto era nelle sue competenze, con la presenza assidua ad ogni riunione sia stata svolta sul tema, sia in sede locale che nazionale”.
“Quanto alla manutenzione delle strade – evidenzia Castagneto -, l’amministrazione ha fatto tutto ciò che era nelle proprie possibilità con il denaro a disposizione, provvedendo alla riasfaltatura delle strade principali, anche in occasione dei lavori svolti per l’importantissimo progetto del teleriscaldamento, ponendo anche primaria attenzione alla pulizia dell’alveo del fiume Bormida e dei torrenti al fine di evitare esondazioni”.
“Se tutti gli elettori di Cairo fossero stati presenti al confronto fra i sindaci al Palazzo di Città – afferma -, Briano non avrebbe avuto più alcun bisogno di fare la campagna elettorale. Talmente palese è stata la differenza fra il sindaco uscente ed i due candidati della destra e del centrodestra (Pelazza e Rota) che, a tratti, la serata è divenuta quasi imbarazzante per la platea”.
“Ciò che intendo rimarcare – prosegue Castagneto – è che chi si candida per una carica amministrativa importante quale quella di sindaco, deve essere mosso anzitutto da un profondo senso di responsabilità e serietà: non si può pensare che amministrare sia un gioco od un passatempo, e che sia sufficiente imbonire il pubblico con le battute di spirito. E’ doveroso studiare ed informarsi sui problemi, e proporre agli elettori soluzioni concrete e dettagliate, che vadano al di là dei soliti luoghi comuni del tipo ‘voglio una città vivibile’ o ‘sono a favore dell’ambiente e del lavoro'”.
“A specifica domanda sul tema della discarica La Filippa, il candidato Rota non ha fornito alcuna risposta e si è limitato ad allargare le braccia. Non venga Vendemiati a dare lezioni di serietà all’amministrazione Briano. Sarei assai lieta – conclude Castagneto – di svolgere un confronto con il mio collega, per affrontare temi di pubblico interesse”.