Cronaca

Disinnesco ordigno bellico Andora: il piano di evacuazione, le regole da seguire, i numeri a cui rivolgersi

Andora. E’ tutto pronto per l’operazione di disinnesco e di rimozione dell’ordigno bellico rinvenuto in un cantiere edile di via Aurora ad Andora. Il tutto accadrà giovedì 19 aprile secondo un piano studiato nei minimi particolari.

Il Comune di Andora sarà impegnato nell’evacuazione della zona interessata. Fra le 7.30 e le 13.00 del 19 aprile, infatti, in concomitanza con il disinnesco della bomba, è previsto lo sgombero delle abitazioni e delle strade site in un raggio di 500 metri dal cantiere di via Aurora. Si tratta di poche famiglie residenti, circa 300 persone. La maggior parte degli alloggi della zona sono,infatti, seconde case di villeggianti che gli uffici comunali stanno cercando di contattare anche telefonicamente.

“Non vi è pericolo per le persone e le cose – ha fatto sapere fin da subito il sindaco Franco Floris – ma è necessario attuare qualche operazione a scopo precauzionale. Il comune di Andora ha organizzato un servizio di accoglienza per le persone sgomberate al Parco delle Farfalle: qui saranno assistite dalla Protezione Civile e dalla Croce Bianca. Saranno attivati anche servizi per le persone che abbiano bisogno di assistenza specifica o non siano autosufficienti”.

Il Comune di Andora e le forze dell’ordine unite, la Prefettura, i Vigili del Fuoco, il Genio Civile, i Carabinieri e la Capitaneria sono impegnati in riunioni operative giornaliere per coordinare gli interventi necessari.

Durante le operazioni del 19 aprile saranno interrotti i servizi dell’energia elettrica, della telefonia fissa e mobile. Le finestre a vetri delle case e degli appartamenti interessati dallo sgombero dovranno essere lasciate aperte. Le persiane e le tapparelle dovranno invece rimanere chiuse. Le vetrate non apribili dovranno essere messe in sicurezza con nastro adesivo.

Dalle 7.30 alle 13.00 del 19 aprile, dovranno abbandonare le loro abitazioni tutti gli abitanti di località Rollo, della via Aurelia per le palazzine dei numeri dispari fra l’ 87 e il 111 e fra i numeri pari fra il 208 e il 248 e l’intero Villaggio Conca Verde, nonché strada San Giovanni Rollo (civico 34), tutti gli abitanti di Strada delle Colline, via Aurora, via Trieste, vico Vignette, via Caprera, via Capri e di parte di via Fontana ai civici dispari 21 e 23 ed ai numeri pari dal 24 al 34, di via Immacolata ai numeri dispari dal 5 al 33 ed i numeri pari dal 26 al 64 e gli abitanti di via Costa d’oro ai civici n. 1, 3 e 5. Effettuato il disinnesco, l’ordigno verrà trasportato nella cava di Zuccarello dove sarà fatto brillare.

“Vogliamo ringraziare tutti quelli che stanno lavorando a questa delicata operazione – continua il sindaco Floris – Sua Eccellenza il Prefetto e i suoi collaboratori, le forze dell’ordine e in particolare il Capitano Federico Pirola, del 32° reggimento Guastatori della Brigata Alpina che con i suoi uomini ha provveduto alle operazioni di messa in sicurezza dell’ordigno e provvederà al suo disinnesco e al trasporto”.

Per informazioni sono a disposizione dei cittadini gli uffici comunali (ai numeri 0182-68111/6811260/6811243), la Protezione Civile allo 335-8446564 e la Polizia Municipale allo 0182-85321 e 333-3344164.