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Calcio: lo storico campo sportivo “Pino Ferro” chiude i battenti ed il Varazze lo saluta battendo il Bordighera 2 a 1

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Varazze. Quando l’arbitro emette il triplice fischio finale della rocambolesca partita vinta per 2 – 1 dal Varazze Don Bosco sul Bordighera Sant’Ampelio, il glorioso “Pino Ferro” (campo intitolato al Guardiamarina caduto in guerra il 26/10/1940), dopo 80 anni di storia calcistica, ha chiuso definitivamente i battenti. Diventerà un’area cantiere per consentire i lavori di demolizione e di riqualificazione del retro porto cittadino.

“Senza ricordi non ci sarebbe passione”: così riportava la locandina affissa per tutta la cittadina, con l’invito ai tifosi varazzini ad assistere all’ultima gara dei nerazzurri nello storico campo e la gente ha risposto con una buona affluenza all’atto finale di un lungo percorso sportivo di questo vetusto impianto.

Sugli spalti una strana atmosfera avvolgeva gli spettatori. Si respirava aria di festa, ma allo stesso tempo di tristezza… alcune “vecchie glorie” erano vicino a giovani tifosi, a testimoniare con un ideale passaggio di consegne l’amore e la simpatia per il Varazze.

Anche chi scrive, ha allenato a lungo sia le giovanili che le prime squadre del Don Bosco e del Varazze (ante fusione) ed al termine della gara ha provato, come tutti, un sentimento di commozione, col pensiero che andava ai tanti personaggi che hanno qui vissuto momenti intensi della loro vita sportiva, come don Marcello Morelli, Mauro Vitali, Paolo Ameri, Gerolamo Travi, Eugenio Ramella, solo per citarne alcuni, ma anche ai tanti altri calciatori e dirigenti, che su questo terreno si sono dati sportivamente battaglia per ben 80 anni, dando vita a storie di vittorie e di sconfitte, che sono il pane del calcio.

Curioso è il fatto che siano stati due giovani rampanti a siglare la vittoria finale, stiamo parlando di Gian Luca Damonte e Manuel Geraci, classe ’92 entrambi, così ricorderanno a lungo questa partita entrata nella storia varazzina.

L’auspicio, nell’anno del centenario, è che in futuro la società possa usufruire di una nuova struttura, tale da far vivere nuove imprese sportive che alimentino la grande voglia di calcio dei tifosi della città di Varazze.

Addio vecchio “Pino Ferro” e grazie per le emozioni che ci hai dato!

Claudio Nucci