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Big Mat Lamberti Basket Albenga, settimana fatale: fuori dai giochi nell’Under 19 e in Serie D

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Albenga. Doppia sconfitta per il Big Mat Lamberti Basket Albenga che impedisce ai ragazzi dell’Under 19 Elite di accedere all’interzona di Firenze e ferma la lunga corsa della prima squadra nei quarti di finale di Serie D.

Lunedì 16 aprile i ragazzi di coach Ciccione hanno danno vita, in gara 3, alla Spezia, ad un incontro palpitante, sempre in bilico ed estremamente combattuto, che ha costretto le due formazioni ai supplementari, acciuffati sulla sirena da un tiro da tre di Bosisio. L’overtime, fatale agli ingauni per la quinta volta in questo campionato, fa pagare qualche imprecisione di troppo sotto le plance, avendo avuto la possibilità di realizzare, per ben due volte, il canestro della vittoria.

Coach Ciccione è amareggiato: “Perdere per un punto, in gara 3, all’overtime, non può che lasciare l’amaro in bocca. Ci è purtroppo mancato il cinismo, nel terzo quarto, per chiudere definitivamente l’incontro”.

Il presidente Colonna conferma, ovviamente, la sua grande soddisfazione: “Un traguardo comunque prestigioso ed importantissimo. Ringrazio coach Ciccione e tutti i ragazzi per l’impegno che hanno profuso e le emozioni che ci hanno saputo regalare”.

Il tabellino:
DLF Spezia – Big Mat Lamberti Basket Albenga 67 – 66
DLF Spezia: Bucci 3, Buondonno, Cantos Tobar 2, Cimino, Massari 19, Mencarelli 18, Nebbia 10, Santoni 12, Signani 3, Stratta.
Big Mat Lamberti Basket Albenga: Berra 4, Borgna 7, Bosisio 25, Bova 5, Ciccione, Della Valle, Ferrari, Ferretti 4, Gallea 8, Giulini 10, Ruggiero, Sibilla 3.
Arbitri: Paolo Puccini e Stefano Oro (Genova).

Giunge invece inattesa, la sconfitta della squadra ingauna di Serie D ad opera dell’Uisp Rivarolo, che si conferma la bestia nera del Basket Albenga in questo campionato imponendosi al PalaMarco per 53 – 60. Tre sconfitte in quattro gare è il bilancio degli incontri contro la squadra genovese.

La compagine di coach Romano spreca, nell’ultimo quarto, il pingue vantaggio accumulato in precedenza e concede agli avversari la possibilità di recuperare e aggiudicarsi l’incontro. La vittoria estromette così gli ingauni dalla corsa alla promozione. Romano è caustico: “Da tempo temevo che avremmo pagato la nostra inesperienza, ed oggi ne abbiamo avuto la prova: di fronte ad una squadra esperta come il Rivarolo abbiamo ceduto nel momento in cui bisognava mostrare maggiore cinismo. Ora potremmo perderci in disquisizioni tecniche, ma la realtà è una sola: nell’ultimo quarto abbiamo segnato troppo poco. Non si può sperare di vincere con soli 53 punti all’attivo”.

La sconfitta non può comunque cancellare un’annata fantastica per la prima squadra ingauna. Al primo anno in Serie D, con tanti giovani a referto, conquista il primo posto sia nella prima che nella seconda fase, per arrendersi solo nella roulette dei playoff.

Dello stesso avviso anche il presidente Colonna: “Seppur con una punta di delusione, abbiamo vissuto un sogno lungo una stagione. Solo nelle fasi conclusive del campionato ci siamo confrontati duramente con i nostri limiti. Mi auguro che questo serva alla squadra per maturare e ad acquistare, in futuro, più consapevolezza delle proprie possibilità”.

Il tabellino dell’Albenga: Bertolino 4, Boschetti, Cantini 3, Carlucci 2, Dav. Giulini 5, Kader 7, Porro 5, Rossello 11, Rosso 9, Soares Pires 7.

Nella foto (Rossello): Gregorio Rossello a canestro, miglior realizzatore ingauno della partita di Serie D.