India. In attesa della visita dei genitori di Tomaso Bruno dal sottosegretario al Ministero degli Esteri, Staffan De Mistura, prosegue il lavoro dell’apparato diplomatico italiano sul caso dei due ragazzi rinchiusi in carcere a Varanasi da oltre 25 mesi e condannati all’ergastolo per la morte dell’amico Francesco Montis durante il viaggio nel Paese asiatico.
La madre del ragazzo albenganese, Marina Maurizio, ha pubblicato un post su Facebook che ha annunciato la visita nella struttura penitenziaria indiana da parte del console Davide Franchini. “I ragazzi stanno bene…” ha scritto la mamma di Bruno, dopo aver avuto notizie circa l’incontro tra i due ragazzi ed il funzionario italiano.
Secondo quanto riferito da fonti diplomatiche la Farnesina sta seguendo la vicenda giudiziaria di Tomaso ed Elisabetta al pari della liberazione dei due marò italiani e la pressione verso le autorità indiane è massima. Inoltre proseguiranno le stesse iniziative di sensibilizzazione promosse dall’associazione ingauna “Alziamo la voce” e dagli amici e sostenitori dei due ragazzi.
I giudici indiani avevano già respinto la richiesta di scarcerazione su cauzione per i due ragazzi. I difensori stanno preparando ricorso presso la Supreme Court di New Delhi, in attesa che la Suprema Corte indiana decida su una data certa per l’inizio del processo di appello.





