Accadimenti Consiglio Comunale del 21-03-2012 in relazione alla Pregiudiziale di PDL e Lega al punto 8 dell’OdG. La pregiudiziale presentata dal Gruppo PDL-Lega ed esposta in assemblea dal Consigliere Vinai, presenta gravi tratti di ricatto e riprovevole intento intimidatorio essendo chiaramente volta a condizionare la libertà di pensiero ed azione dei Consiglieri Comunali chiamati ad esprimersi con il voto su una Variante al P.U.C.
Tale Variante è diretta a preservare la nostra collina da ulteriori aggressioni cementifere e di questa difesa beneficerà tutto il sistema economico alassino a partire da un settore, quello turistico, che rappresenta la vera industria locale.
Questo forte legame tra qualità ambientale e turismo è stato condiviso, anche recentemente, con molti operatori e tecnici del settore in occasione del convegno “Dove c’è Turismo, c’è Lavoro…” che abbiamo organizzato e che si è tenuto proprio ad Alassio, Lunedì 19 Marzo.
I contenuti della pregiudiziale con i riferimenti a “promesse”, “voto di scambio”, “illeciti” ed “irregolarità” così come la minaccia “o la votate o la portiamo in Procura” sono inaccettabili, frutto di volgare fantasia e totalmente fuori tema. Le accuse suddette rappresentano a nostro avviso, il vero elemento di rilevanza penale di tutta questa vicenda. Ci chiediamo: secondo i Consiglieri di PDL-Lega, dichiarare ed agire in difesa ed a tutela del territorio e dell’ambiente è sinonimo di “voto di scambio”?
Se è così, ci chiediamo allora: il “contratto con gli italiani” e la “promessa di 10 milioni di nuovi posti di lavoro”, utilizzati in campagne elettorali non troppo lontane da quel politico “piuttosto noto” e “spregiudicato”, erano ”voto di scambio” o semplicemente “presa per i fondelli” dei cittadini?
Ribadiamo: noi non facciamo promesse, noi dichiariamo le nostre intenzioni ed i nostri programmi. Ed è questo che abbiamo fatto in campagna elettorale. Ed è questo che ci ha portato a prevalere nella competizione delle urne. Dalle parole, adesso, serenamente passiamo ai fatti; a fatti in linea con quelle dichiarazioni e con quei programmi.
Il comportamento che, infine, i Consiglieri in esame hanno tenuto dopo la replica dell’Assessore Bogliolo all’esposizione del Consigliere Vinai, ha del ridicolo:
– Vinai si dimette, verosimilmente stanco di eseguire ordini. Probabilmente ed a parziale scusante, non ha effettivamente compreso il contenuto stesso di tali ordini.
– Melgrati esce dall’aula per un chiaro conflitto di interessi e, ci auguriamo preso dalla vergogna (?), non rientra più per tutto il prosieguo della seduta.
– Villani abbozza e rende manifesto l’imbarazzo per quanto accaduto, dimostrando che probabilmente la pregiudiziale non la conosceva nemmeno.
– Tutti, poi (e siamo all’apice del ridicolo), si astengono dal votare quella pregiudiziale che loro stessi hanno preparato, evidenziando di essere completamente allo sbando.
Il Direttivo PD Alassio