Cronaca

Inchiesta su case agricole di Verzi: indagati il vice sindaco Zaccaria e il notaio Marasco

Comune di Loano - Palazzo Comunale

Loano. Spuntano i primi indagati eccellenti nell’ambito dell’inchiesta sulle case agricole di Verzi, frazione di Loano, con il maxi sequestro di 200 mila metri quadrati di terreno. I sigilli sono stati disposti dalla Procura della Repubblica di Savona ed eseguiti dalla polizia municipale. Tra gli iscritti nel registro degli indagati il vice sindaco di Loano Remo Zaccaria e Fabrizio Marasco, notaio loanese.

L’attuale numero due dell’amministrazione loanese ha ricevuto questa mattina l’avviso di garanzia ma non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione: nei sui confronti gli inquirenti contestano illeciti di su atti amministrativi riguardanti le autorizzazioni per la costruzione delle ville. Il notaio, invece, sarebbe colui che avrebbe certificato gli atti medesimi.

Secondo il quatro probatorio della Procura si sarebbe verificata una maxi lottizzazione abusiva nell’ambito di una operazione immobiliare camuffata da singole iniziative private. Dietro alla realizzazione di diverse case agricole ci sarebbe infatti un’unica azienda immobiliare i cui quattro soci sono stati tutti indagati, assieme ai proprietari delle abitazioni edificate nei terreni sequestrati oggi.

Le ville costruite a Verzi non avrebbero rispettato la normativa che prevede di presentare un ‘piano agricolo’, ovvero avviare la gestione di un fondo di almeno 10 metri quadrati, non necessariamente confinante. Inoltre, stando all’indagine in corso, la maggior parte dei terreni non erano neppure coltivati.