Savona. Insofferenza da parte degli imprenditori agricoli per l’Imu sui fabbricati rurali ad uso strumentale e terreni. La Coldiretti sta cercando di correre ai ripari, come spiega il presidente Paolo Calcagno: “Come associazione di categoria ci siamo impegnati con i Comuni per trovare soluzioni contro le nuove tasse o l’aumento dei redditi catastali, perché si tratta di voci che penalizzano un settore già alle prese con molte difficoltà. In questo senso abbiamo già parlato con sindaci e prefetto per impostare un dialogo e attutire gli effetti della manovra”.
La nuova fiscalità colpirebbe il settore già alle prese con il caro gasolio e le intemperanze del clima. “Lo Stato è generalmente in difficoltà, si sa, ma il mondo dell’agricoltura patisce problemi sia dal punto di vista commerciale che dal punto di vista climatico – osserva Calcagno – Alcuni Comuni hanno già portato a bilancio i nuovi parametri, altri lo stanno per fare. L’Imu incide sulle aziende agricole e in maniera sensibile anche a secondo delle zone, come Borghetto o Loano, dove diventerebbe una voce che sottrae risorse agli investimenti”.
Infine sulla piattaforma logistica Albenga il presidente Paolo Calcagno riferisce: ” In attesa della parola delle Ferrovie, sarebbe un’enorme opportunità della nostra provincia come polo di smercio dei nostri prodotti, in particolare per le piante in vaso tra Albenga e Ceriale. Siamo impegnati con i Comuni e con la Camera di Commercio. Dobbiamo investire velocemente in un progetto del genere che garantirebbe una maggiore competitività al nostro sistema agricolo”.