Cronaca

Il Ris di Parma inchioda il rapinatore del supermercato Lidl di Ceriale

Carabinieri

Ceriale. Ad incastrarlo le impronte digitali lasciate su alcune lattine di birra che aveva finto di voler comprare prima di commettere una rapina mano armata al supermercato Lidl di Ceriale. La vicenda risale al 13 luglio scorso quando L. M., 43 anni di Truccazzano, paese dell’hinterland milanese insieme a 3 complici (uno faceva da palo) intorno alle 21 si era mescolato insieme agli altri clienti aspettando la chiusura del locale.

Quando non c’era più nessuno si era avvicinato alle casse con alcune lattine di birra ma anziché pagarle aveva tirato fuori una pistola e portato via dalle casse un bottino di quasi 6 mila euro. Prima di darsi alla fuga aveva chiuso i quattro dipendenti in bagno e di lui si erano poi perse le tracce.

I carabinieri di Ceriale avevano iniziato le indagini e avevano prontamente inviato le impronte digitali lasciate dal rapinatore sulla lattina di birra al Ris di Parma affinché venissero analizzate.

Nei mesi successivi l’uomo si era reso responsabile di numerose rapine avvenute in molte farmacie milanesi e per questi episodi era finito nel carcere di San Vittore. Questa mattina gli è stata notificata l’ordinanza di custodia cautelare, notificata dal gip Emilio Fois. L’uomo è accusato di rapina mano armata e sequestro di persona.