Savona. Nel girone di Coppa Italia il Savona cerca un inaspettato riscatto col Cus Genova e lo trova, dopo la prima partita di domenica scorsa con l’HC Genova, in cui giocò spento, nervoso, troppo ciarliero ed immotivato perdendo 1 – 0 e regalando di fatto la partita all’Arnaldi contro una squadra agguerrita e guascona.
Come l’anno passato la squadra seniores biancoverde parte col piede in fallo, prendendo sottogamba un evento della stagione, così però rischia nuovamente di sprecare un’esperienza importante come il passaggio del turno della coppa nazionale.
Però, impegnato di nuovo a Genova, questa volta “in casa” contro i Cussini della lanterna, il Savona si è dimostrato determinato e capace di tenere banco con un Cus spesso in affanno ma mai domo, forse ancora stanco e sofferente per le finali indoor di Padova, dove l’Under 21 di Ferrero è arrivata quarta.
E così arriva il risultato che, in attesa della partita di oggi tra HC Genova e Cus Genova, potrebbe riaprire la speranza di passare il turno.
L’anno passato non andò così, fermo restando che la scorsa stagione, in coppa, la squadra savonese era infarcita di riserve, giovani e meno esperti, con inserimenti di giocatori anziani ma con poca esperienza.
Per la cronaca il risultato finale di ieri è stato di 2 – 1 per i biancoverdi e le reti sono state segnate entrambe da Alessio Valsecchi, poi il Cus, della cui compagine vanno i complimenti di tutti poichè non ha mai mollato la presa, ha trovato la rete della bandiera grazie ad uno svarione difensivo, con il portiere Luca Ghione spiazzato che si vede entrare la pallina dietro la schiena quasi rasoterra, a pochi minuti dal termine.
Adesso resta l’attesa passiva dell’ultimo match degli avversari di girone, come magra consolazione per i biancoverdi, consapevoli però che le partite durano 70 minuti e bisogna giocarle tutte incondizionatamente.
Nota dolente: due ammonizioni evitabili (Ruben Nuñez e Edmir Bajrami) e, come spesso accade, i tanti corti sprecati da parte dei giocatori savonesi.
Bilancio lievemente peggiore, un pareggio e una sconfitta, per il Liguria nel sottogirone C. Sabato scorso, al Santuario, i biancoblu hanno impattato 1 a 1 con il Genova 1980.
In avvio di gara corto per il team genovese, Franza dal fondo serve Riva, questi lascia sfilare per Gioiella che la riscodella dentro, Franza è il più lesto di tutti e la butta in porta. Il Liguria accusa il colpo e prova a riorganizzarsi, ma riesce a rendersi pericoloso solo quando Macchi assegna un cartellino giallo da dodici minuti allo stesso Franza, però il goal non arriva. Nella ripresa la formazione di Colla cerca di premere maggiormente sull’acceleratore e il Genova 1980 cerca la via del contropiede. I padroni di casa si rendono pericolosi soprattutto su corto e pareggiano con Carmine Francese che riceve palla da Sonego, autore di una bella cavalcata sulla fascia sinistra, e riesce a beffare Bertone: 1 – 1. L’ultima occasione è per il Genova 1980, ma Bruzzone si oppone alla conclusione di Baratelli.
Ieri, a Genova, i savonesi sono stati sconfitti dall’HC Superba per 1 a 0. Saranno così le due compagini genovesi a giocarsi il passaggio del turno.