Negli ultimi 4 anni, a fronte dell’aumento del costo della benzina e del gasolio per autotrazione, l’Erario italiano ha incassato un extragettito di 4 mld di euro, vista la maggiore incidenza che hanno avuto sia l’Iva, sia le accise, sul prezzo alla pompa.
E’ quanto emerge da un’analisi condotta dall’Ufficio studi della Cgia. Tra gennaio 2008 e la meta’ di marzo di quest’anno, l’aumento dei prezzi alla pompa dei carburanti ha portato nelle casse dello Stato un importo pari 2,33 miliardi di euro di maggiore Iva e 1,7 mld di euro di maggiori accise. Complessivamente, quindi, rileva la Cgia, l’Erario ha incassato un tesoretto aggiuntivo di 4 mld di euro.
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