Savona. Questa settimana nove calciatori e un allenatore sono finiti nel mirino del giudice sportivo.
Simone Perilli (Porto Maurizio) è stato fermato per quattro gare per essere stato espulso perché “a seguito di segnatura della squadra avversaria, si alzava dalla panchina ove sostava quale calciatore di riserva. Senza indossare la maglia di gioco accusava l’arbitro di parzialità. Si rifiutava di farsi identificare ed ingiuriava il direttore di gara. Veniva individuato solo a seguito dell’intervento del proprio dirigente responsabile”.
Gianluca Calarco (San Filippo Neri) è stato squalificato per tre turni in quanto espulso perché “Protestava contro una decisione dell’arbitro e dopo essere stato richiamato sputava a terra, in prossimità del direttore di gara, in segno di disprezzo”.
Tre partite di squalifica anche a Juri Ghiso (Rocchettese), espulso perché “colpiva con una testata al petto un avversario” e a Nader Apicella (Dopolavoro Ferroviario Savona).
Due giornate di squalifica sono state inflitte a Fabrizio Panizza (Bastia), Fabio Icardo (Murialdo).
Un turno di stop a Carlo Pellizzari (Letimbro), Francesco Barberis (Bardineto) e Michele Schinca (Mallare).
Massimiliano Casella, allenatore della Val Prino, è stato squalificato fino all’8 marzo.