Loano. Nel bocciodromo di Loano, la Brb Ivrea, trascinata dai fratelli Ballabene, Carlo e Paolo, entrambi di Rapallo, si è confermata la società leader in Italia nella specialità volo, vincendo lo scudetto al termine di una due giorni entusiasmante dinanzi ad oltre duemila persone.
In semifinale la Brb ha superato La Perosina al termine di una sfida incertissima conclusa in parità e decisa soltanto dopo i tempi supplementari con il punteggio di 4 3 per i rossi di Ivrea.
Meno intensa la finale contro la Pontese che aveva eliminato il Forno. Il match scudetto ha subito imboccato il binario imposto dai piemontesi che grazie al vantaggio parziale di 10 – 2 hanno potuto disputare una seconda fase con minore apprensione sapendo che un punto sarebbe bastato. E’ finita 15 – 5.
Per il team eporediese, allenato da Aldino Bellazzini, è il terzo tricolore consecutivo. Eccellenti nelle fila dei campioni le prestazioni della staffetta che, con Mauro Bunino e Mauro Roggero, ha fatto l’en plein nelle due uscite con due botti da 53/59 e 55/59, quest’ultimo il più alto della final four. Alle stelle Roggero che nella finale contro la Pontese è riuscito a mettere sotto per un punto (44/51 a 43/50) un osso duro come Ziraldo. Promossi a pieni voti anche Deregibus e Grosso, entrambi con due vittorie nel tiro di precisione.
La Bocciofila Loanese del presidente Ferrero si è occupata dell’organizzazione logistica dell’evento. Coordinatore della manifestazione era Gianenrico Gontero e la direzione arbitrale era affidata a Stefano Trinchero, Franco Plemone, Carlo Revello ed Enzo Petenzi.
