Liguria. Un documento per salvaguardare la genuità del pesto ligure è arrivato nelle mani del Ministro Clini. Dopo le polemiche sul pesto transegenico infatti il consigliere regionale del Pdl Roberto Bagnasco e il Presidente della Provincia di Savona Angelo Vaccarezza hanno consegnato questo pomeriggio al Ministro dell’Ambiente Clini il testo dell’Ordine del Giorno a salvaguardia della genuinità del pesto genovese approvato all’unanimità durante la seduta dell’ultimo Consiglio regionale e promosso dallo stesso Bagnasco.
A comunicarlo è l’esponente regionale del Pdl che precisa: “Il Ministro Clini ci ha tenuto a precisare di essere stato male interpretato nelle sue dichiarazioni. La consegna del documento ha voluto rimarcare il Ministro è stata l’occasione per manifestare pubblicamente il suo apprezzamento per il pesto ligure, fiore all’occhiello non solo della tradizione gastronomica ligure, ma anche italiana nel mondo”.
“Non possiamo quindi che esprimere il nostro apprezzamento – conclude Bagnasco – il basilico genovese non contiene Ogm è genuino e naturale al 100% e la sua qualità è garantita da secoli di lavorazione e di selezione delle migliori semenze. Il basilico genovese è un prodotto di “nicchia che dobbiamo e vogliamo salvaguardare”.