Finale L. La protesta dei metalmeccanici contro la riforma del mercato del lavoro e l’articolo 18 investe anche la Piaggio di Finale Ligure che per la giornata di lunedì 29 marzo, con inizio alle ore 9:00, ha indetto una assemblea dei lavoratori all’interno dello stabilimento finalese. Una assemblea convocata in maniera unitaria da tutte le sigle sindacali con l’obiettivo di lanciare un messaggio di unità del mondo del lavoro e della stessa categoria in un momento economico così difficile, in particolare nel territorio savonese.
Successivamente all’assemblea la proclamazione dello sciopero, che dovrebbe essere di quattro ore, tuttavia forme e modalità dell’iniziativa sono ancora da definire nel dettaglio. “Aspettiamo di conoscere esattamente il documento del governo, tuttavia i lavoratori devono essere informati della situazione e delle conseguenze che potrebbero derivare da una modifica dell’art. 18, oltre che degli stessi ammortizzatori sociali. L’importante è l’unità della categoria dei metalmeccanici che già in questi anni e tutt’oggi hanno dovuto affrontare enormi sacrifici e continue situazioni di crisi industriale e occupazionale, un rischio continuo, intollerabile…” commenta Stefano Luzzo della Fiom – Rsu Piaggio.