Economia

Anche la Bombardier a rischio senza la commessa E464, preoccupazione di lavoratori e sindacati

Vado Ligure - stabilimento Bombardier

Vado L. Nella giornata sul documento unitario approvato in Consiglio provinciale sull’emergenza industriale e occupazionale nel savonese si solleva nuovamente il grido di preoccupazione di lavoratori e sindacati per la Bombardier Transportation di Vado Ligure: resta infatti ancora in sospeso la commessa per gli E464, dopo che dal governo erano arrivate rassicurazioni sul rientro del problema dei tagli al trasporto ferroviario, confermando i fondi necessari. Non solo: incertezza anche sulla gara per i nuovi treni a trazione distribuita (Spacium) e per la possibile commessa dei 50 locomotori per l’Expo di Milano 2015.

I lavoratori ed i sindacati di categoria hanno espresso le loro preoccupazioni dato che restano in produzione ancora 50 treni e se non arriveranno le nuove commesse i reparti produttivi rischiano di rimanere “scarichi” già dal prossimo mese di ottobre, generando un nuovo problema occupazionale con lo spettro del ricorso alla cassa integrazione. Serve sbloccare le prospettive industriali per garantire l’occupazione per il sito produttivo vadese.

Per questo, oggi, al termine del Consiglio provinciale sul lavoro, i parlamentari Mario Tullo e Massimo Zunino, e gli esponenti del Pd Nino Miceli e Michele Boffa, hanno avuto un incontro prima con la rappresentanze sindacali ed in seguito con il direttore Luigi Corradi. L’obiettivo è far pressione su Trenitalia per l’arrivo della commessa. I sindacati di categoria hanno nuovamente richiesto un incontro all’azienda sul futuro industriale e occupazionale.