Savona. “E’ la prima di una serie di manifestazioni per la tutela della specificità in materia previdenziale alla quale hanno partecipato numerosi uomini e donne della Polizia di Stato, accorsi da tutta la Provincia nella piazza antistante la Prefettura di Savona e appartenenti alle sigle sindacali Silp per la Cgil, Siap e Coisp”. Così il segretario provinciale del Silp per la Cgil Luigi Sanguinetti sulla manifestazione di questa mattina dove i sindacati di categoria hanno protestato per l’assenza del governo in tema di pensioni per il comparto sicurezza, difesa del suolo e soccorso.
“E’ necessario che in tempi brevissimi si dia corso al confronto con il governo, in mancanza di riscontri oggettivi la protesta non si fermerà. Rivendichiamo, con forza, l’avvio della previdenza complementare che gli operatori del comparto attendono ormai da oltre 15 anni, oggi ancor più necessaria e indifferibile stante l’introduzione del sistema contributivo per tutti i lavoratori. Pur dinanzi alla disponibilità dimostrata soltanto in questi giorni dal Governo ad incontrare le rappresentanze sindacali per un confronto sulle pensioni, frutto soprattutto delle nostre pressioni esercitate dichiarando lo stato di mobilitazione, siamo oggi presenti davanti al Ministero del Lavoro, al Ministero dell’Economia e davanti a tutte le Prefetture, per manifestare il dissenso della categoria contro decisioni che il Governo sembra voler adottare in materia di pensioni anche a costo di provocare un pericoloso abbassamento dei livelli di sicurezza dei cittadini e degli operatori del comparto Sicurezza-Difesa e Soccorso Pubblico”.
“Porteremo le nostre rivendicazioni in sede di confronto con il Governo, sostenendo con forza il riconoscimento della nostra specificità, soprattutto su una materia come quella previdenziale, nella considerazione che le decisioni” conclude.



