Cengio. Il Comune di Cengio è stato colpito da una terribile tragedia che ha scosso l’intera comunità. Ieri infatti, il dipendente comunale dell’ufficio tributi, Fulvio Presotto, 38 anni, ha accusato un malore improvviso che, vista la gravità delle lesioni provocate, non gli ha lasciato scampo. L’uomo, tecnico informatico, che si occupava anche di tutta la parte informatica del comune valbormidese, si è sentito male e nonostante i soccorsi tempestivi non ha più ripreso conoscenza: ora è nel reparto di rianimazione del Santa Corona di Pietra Ligure, ma per lui non ci sono più speranze.
Vicino a lui si è raccolta tutta la sua famiglia (la mamma, il papà ed il fratello), oltre al primo cittadino di Cengio Ezio Billia ed amici e conoscenti. Secondo le notizie arrivate dall’ospedale, sarebbero in corso tutte le procedure per poter effettuare l’espianto degli organi al quale i parenti hanno dato il via libera. Al momento quindi Presotto è tenuto in vita solo dalle macchine. Già questa notte i suoi organi potrebbero essere espiantati.
Per ora i medici non si sono ancora sbilanciati sulle cause del malore, ma, con tutta probabilità, a provocarlo è stata un’interruzione del flusso del sangue al cervello.
