Savona. “Nel nostro programma elettorale, che abbiamo firmato in sostegno al sindaco Berruti, c’era, alla voce sport la costruzione di un campo da hockey e di un bocciodromo. E su quella strada che l’amministrazione deve proseguire”. Sul problema dell’impiantistica sportiva interviene il segretario dell’Udc comunale di Savona, Marco Giancarlo, in merito alle dure critiche da parte dell’opposizione in merito alla progetto di costruzione del campo da hockey e del bocciodromo.
“Domenica scorsa il Savona ha conquistato con la squadra Under 18 il tricolore di categoria di hockey indoor. Uno scudetto che arriva dodici mesi dopo quello ottenuto dai quei magnifici ragazzi nel campionato Under 16. Mi chiedo. E mai possibile che una città come la nostra, che ha due squadre in serie B di hockey prato e tante altre formazioni giovanili, debba emigrare e giocare a Genova, come fa il Savona, o addirittura disputare il campionato in terra battuta, come sta facendo il Liguria? Savona deve investire nello sport, perché lo sport è cultura ed è anche un veicolo turistico. Non voglio entrare in merito al costo della struttura. Ci sono state molte polemiche, alcune di queste anche gratuite. Ma noi dobbiamo portare avanti, questo progetto sportivo, per il bene della città e del suo territorio”.
E sul bocciodromo: “C’è una società, la Bocciofila Savonese, fondata novantadue anni fa, che fra quattro mesi dovrà lasciare l’antica sede di via Firenze in quanto in quella struttura, che è in mano ai privati, si prevede di costruire una serie di parcheggi. L’invito che si fa all’amministrazione Berruti è che la Bocciofila Savonese e le altre società di Savona possano usufruire di una struttura idonea per il gioco delle bocce”.