Politica

Sanità, Bagnasco e Garibaldi (Pdl): “Garanzie sul Terzo Settore”, convocata commissione regionale

Consiglio Regionale della Liguria

Regione. Sulla denuncia sollevata dal consigliere regionale Morgillo relativa alla grave situazione degli operatori del Terzo Settore che si stanno vedendo decurtare le rette del 10% intervengono anche i consiglieri regionali Roberto Bagnasco e Gino Garibaldi che annunciano di aver presentato un interrogazione urgente, insieme a Morgillo, e contattato direttamente il presidente della Commissione sanità della Regione per portare al più presto al questione nei lavori della III Commissione.

Bagnasco, che è anche vice presidente della commissione sanità della Regione, e Garibaldi dichiarano: “Abbiamo ottenuto una convocazione urgente della Commissione Sanità per il giorno lunedì 13 febbraio con all’ordine dei lavori la situazione delle strutture residenziali del Terzo Settore. Il fatto grave che i Direttori generali della Asl liguri non abbiano tenuto in nessuna considerazione le indicazioni pubbliche del Presidente Burlando e dell’Assessore Montaldo indicano con chiarezza lo stato confusionale del comparto socio sanitario della Liguria”.

“Il mondo del sociale e il no profit del Terzo Settore – continuano i consiglieri regionali del Pdl – non possono seguire le logiche molto spesso indisponenti di liturgie politiche lontane dalle gravissime e reali condizioni dei meno fortunati. Per questo abbiamo anche deciso di presentare un interrogazione urgente per tenere viva l’attenzione su questa situazione che rischia di mettere in ginocchio tutto il comparto e soprattutto le persone che usufruiscono di questo tipo di assistenza”.

“La disponibilità degli operatori a concordare un percorso di possibili tagli sostenibili rende ancora più grave il contradditorio comportamento della Giunta regionale. Il Pdl porterà il confronto a tutti i livelli istituzionali ed anche sul territorio verranno prese, se la situazione rimarrà immutata, iniziative forti contro questo atteggiamento incomprensibile. Ci risulta che a breve scadenza Montaldo e Burlando incontreranno nuovamente gli operatori, ma alla luce di quanto è accaduto non ci possiamo fidare e questo ci induce a tenere alta l’attenzione sull’evoluzione della vicenda” concludono i due esponenti del Pdl.