Enpa, il freddo continua a colpire la fauna selvatica: soccorso raro picchio rosso

Savona. “Il “generale inverno” non concede ancora tregua alla fauna selvatica attanagliata dal gelo; e mentre numerosi cacciatori selecontrollori continuano la caccia alle femmine di capriolo senza che le autorità o la decenza li fermino, i volontari della protezione Animali savonese soccorrono decine di soggetti in difficoltà”. Lo dice l’Enpa provinciale di Savona, che aggiunge: “Tra i tanti volatili “comuni” come passeri, tortore, colombi, pettirossi, merli, ieri hanno recuperato lungo la strada del Santuario di Savona, un raro picchio rosso maggiore molto debilitato, che ora stanno tentando di curare”.

L’Enpa ha chiesto ufficialmente alla Provincia di sospendere la caccia di selezione al capriolo femmina; “lo prevede la legge sulla caccia, in occasione di eventi climatici eccezionali, quali indubitabilmente quello in corso” sottolinea l’Enpa.

“Il picchio rosso maggiore è un insettivoro, ma nella stagione invernale integra la dieta con pinoli e frutta. Individua gli insetti e le larve che vivono sotto la corteccia dell’albero dal rumore che emettono mentre rodono il legno. A quel punto il picchio perfora il legno con il suo becco robusto e con la sua lingua retrattile cattura l’insetto. Occasionalmente può depredare uova o pulli da altri nidi che spezzetta e disossa accuratamente, servendosi del tronco di un albero come “tagliere”. In inverno diviene in parte frugivoro: incastrati frutti quali pigne o nocciole in un interstizio di una corteccia, mette a nudo a colpi di becco i semi e li ingoia”.