Genova. Come è emerso oggi dalla relazione del procuratore Ermete Bogetti che ha aperto l’anno giudiziario, la procura della sezione giurisdizionale della Corte dei conti ligure ha avviato accertamenti sui professori universitari e sull’alluvione.
In particolare i magistrati contabili stanno svolgendo un’importante indagine su numerosi casi di assenteismo e incompatibilità di docenti universitari. Anche le alluvioni del 2011 saranno passate al setaccio. “Certamente, lo spregiudicato uso del territorio ha determinato le condizioni perché eventi naturali di insolita, ma non imprevedibile, entità determinassero conseguenze di tale tragica rilevanza – ha detto Bogetti – Le amministrazioni locali fanno a gara nell’affermare sani principi di limitazione del ‘nuovo cemento’, ma ovunque stanno sorgendo o sono in progetto nuove costruzioni e nuove strade. Occorrerebbe indirizzare altrove quei soldi”.
Infine nel mirino della magistratura contabile c’é anche la raccolta differenziata, con il mancato raggiungimento delle percentuali minime, per la quale si sta chiudendo una importante istruttoria.
Inoltre, nel corso dell’inaugurazione dell’anno giudiziale della Corte dei Conti regionale è emerso che il danno erariale accertato in Liguria nel 2011 ammonta a circa nove milioni di euro. Nell’anno appena trascorso, i magistrati contabili hanno tenuto 84 udienze. I giudizi trattati sono stati 584, di cui 464 definiti, mentre le sentenze emesse sono state 411. In ambito pensionistico, si è assistito alla riduzione dell’arretrato che é passato da 615 a 353 ricorsi. In crescita i comuni “virtuosi”, quelli cioé che hanno depositato i conti giudiziali del denaro pubblico; aumento legato ai maggiori controlli e all’aggiornamento dell’anagrafe contabile.