Murialdo. E’ stato convocato per martedì 6 marzo, alle ore 14 e 30, un incontro istituzionale presso l’Unione Industriali di Savona sulla situazione della Cartiera Bormida di Murialdo. Dopo la consegna a Palazzo Nervi della relazione da parte della azienda richiesta in commissione consiliare, i sindacati di categoria hanno chiesto la convocazione di un incontro immediato per valutare la situazione e soprattutto una possibile ripresa della produzione, con quali tempi e quali modalità.
Al tavolo prenderanno parte l’assessore provinciale Giorgio Sambin, Comune di Murialdo, consiglieri provinciali e le organizzazioni sindacali di categoria. Da parte dei vertici aziendali si prospetta una volontà nel rimettere in moto il sito produttivo, con il restyling degli impianti e la realizzazione del depuratore biologico, tuttavia servono aiuti sul fronte degli iter burocratici e amministrativi.
“Parlare di un vero e proprio piano industriale mi sembra prematuro, però vogliamo conoscere le linee guida di questa relazione e capire i possibili passi futuri sul fronte della ripresa produttiva e quindi dell’occupazione. Inoltre, se è vero che l’azienda ha pagato le tredicesime, mancano ancora due mensilità arretrate che i lavoratori devono percepire e da gennaio è partita la cassa integrazione con pagamento diretto da parte dell’Inps, su questo fronte sono ancora in atto le procedure” commenta Fausto Dabove, segretario generale Slc Cgil.