Economia

Cantieri Baglietto, Galantini ritira fideiussione a gruppo Balducci: incontro al Demanio per le concessioni

varazze Baglietto cantieri

Varazze. Dopo la presa di posizione da parte del Consiglio comunale di Varazze per l’offerta Azimut-Benetti, sindacati di categoria e lavoratori dei cantieri Baglietto chiedono che anche la Provincia di Savona si pronunci per quella che viene considerata l’unica proposta credibile per il futuro del sito produttivo varazzino.

Per giovedì mattina è in programma a Palazzo Nervi un incontro con l’assessore provinciale Giorgio Sambin, nel quale lavoratori e organizzazioni sindacali di categoria chiederanno una accelerata nelle trattive con il Demanio a Roma in merito alla concessione delle aree, che rimane il punto critico rispetto ad una soluzione positiva della vertenza industriale. Gli enti locali, capofila la stessa Regione Liguria e l’assessore Renzo Guccinelli, si erano fatti garanti di un incontro presso l’Agenzia del Demanio, un incontro che era stato fissato per il 2 febbraio ma rinviato per il maltempo di questi giorni e che è in programma per dopodomani, mercoledì 8 febbraio.

Intanto il liquidatore Federico Galantini ha ritirato la fideiussione del gruppo Balducci, che permetterà di incassare sei mln di euro, rimuovendo così uno degli ostacoli verso la conclusione del concordato preventivo.

Monaco Marine e Azimut Benetti hanno garantito i sette mln di euro per l’acquisto, ma con investimenti pari a 2,5 mln di euro in “parti fisse” per la prima, contro i 10 mln di euro, di cui 4 per le “parti fisse” per la seconda. Anche sul fronte occupazionale se la Azimut Benetti ha fornito garanzie sul riassorbimento dei lavoratori in cassa la partita con Monaco Marine sarebbe ancora tutta da aprire e giocare.

Azimut Benetti, a fronte degli investimenti, chiede una concessione per almeno 35 anni, mentre Monaco Marine ha comunque vincolato l’interessamento ai Baglietto con una concessione per 30 anni.

“Quello ci preoccupa sono i tempi che si stanno allungando e senza una risposta chiara sulle concessioni il rischio del baratro per i cantieri Baglietto è concreto. Dopo le volontà espresse da lavoratori, sindacati ed enti locali speriamo che Galantini possa concludere il concordato” sottolinea Alberto Lazzari della Fiom.