Savona. La batosta dei tagli per la sanità colpisce anche gli asili nido interaziendali. L’Asl 2 Savonese, infatti, alle prese con la quadratura dei conti, ha eliminato il contributo al servizio che consisteva in una quota integrativa alla retta mensile per i figli dei dipendenti dell’azienda sanitaria stessa.
Il provvedimento riguarda i quattro asili, di Savona, Cairo, Villanova d’Albenga e Pietra Ligure. Tradotto in termini pratici coinvolge una trentina di bimbi. Per una famiglia con un figlio inserito nella fascia di 40 ore corrisponde ad un esborso di 175 euro al mese.
“In rappresentanza della Asl 2 non si è presentato nessuno a spiegare né a concordare – protestano i genitori – Abbiamo solo ricevuto una comunicazione unilaterale, senza riferimenti alla delibera in base alla quale sarebbe stato adottato il provvedimento. Sono scelte non condivise”.
“E’ ovvio che per i direttamente interessati si tratti di un fatto importante – proseguono – ma anche per gli altri genitori questa decisione può essere rilevante, perché l’asilo nido si trova a mancare di uno dei suoi meccanismi di finanziamento”.
La cifra mancante verrà addebitata ai dipendenti Asl, ma è possibile che alcune famiglie non riescano più a mantenere i bambini nel nido, con una riduzione del numero di quote pagate e con conseguente riduzione delle risorse finanziarie. “L’asilo potrebbe avere maggiori difficoltà a mantenere l’attuale livello qualitativo” contestano i genitori, prossimi a redigere un documento condiviso.