Varazze. Un’ordinanza del sindaco Giovanni Delfino regola gli orari di apertura delle sale giochi di Varazze. La frenata alla proliferazione dei mini casinò sul territorio comunale era già arrivata tra ottobre e novembre, con il regolamento che parametrava i requisiti per le nuove aperture e l’instazione degli apparecchi, a partire dalle distanze dai luoghi sensibili come scuole e chiese ad almeno 200 metri. Di fatto, alla stregua di altri enti che hanno adottatto analoghi regolamenti, un modo per estromettere i centri di gioco d’azzardo dal tessuto urbano.
Lo scorso provvedimento stabiliva che le sale giochi non potessere rimanere aperte per più di 12 ore giornaliere e, al massino, sino a mezzanotte. L’ordinanza di oggi impone che possano stare aperte solo sino alle ore 20 nel periodo invernale e sino alle 22 nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre.
“Sul territorio varazzino il fenomeno della sale giochi non è certo diffuso come, per esempio, a Savona dove ce ne sono una trentina – spiega il vicesindaco Andrea Valle – Tuttavia si era già deciso di adottare il regolamento per limitarle, come avviene in diversi Comuni, a fronte di alcune preoccupazioni espresse dalla cittadinanza. Con questa ordinanza il sindaco limita ancora più strettamente l’orario di apertura al pubblico”.
L’opinione pubblica si era mobilitata suscitando clamore per l’imminente apertura di una nuova sala slot e vlt presso l’ex galleria d’arte Merighi, a pochi passi da quella già attiva a fianco del “K2”, temendo un moltiplicarsi dei centri di gioco che parte dei cittadini bollano come “mangiasoldi”.



