Savona. “Il drammatico naufragio della Costa Concordia davanti alle coste dell’isola del Giglio ha segnato l’epilogo della sua crociera nel Mediterraneo. Questo ci tocca da vicino, essendo peraltro a Savona il terminal al quale avrebbe dovuto attraccare la nave il giorno successivo, e ci fa riflettere. In primo luogo, il nostro più sentito pensiero si stringe intorno alle famiglie di tutte le persone che hanno perso la vita e di quelle che sono rimaste ferite” scrive in una nota Flavio Astiggiano – presidente della Federazione provinciale di Savona della Confconsumatori
“Riteniamo inopportuno esprimere valutazioni “a caldo” senza prima sapere quali dinamiche hanno interessato il drammatico naufragio. Riteniamo di fondamentale importanza che, in ogni caso, a prescindere da quali dovessero risultare le cause dell’accaduto, si rifletta sull’importanza delle norme previste dal codice della navigazione ed in generale dal “diritto del mare” e si approfondiscano in modo particolare le regole relative alla sicurezza degli uomini che lavorano per mare e dei passeggeri” prosegue Astiggiano.
“Il nostro ruolo di associazione dei consumatori è soprattutto quello di mettersi a disposizione di quanti necessiteranno di assistenza e tutela dei propri diritti ed interessi. Ecco perché Confconsumatori, a livello nazionale, ha già chiesto a Costa Crociere di costituire un tavolo di conciliazione utile a risolvere rapidamente il contenzioso. Naturalmente la Federazione provinciale di Savona della Confconsumatori è a completa disposizione di tutti i cittadini interessati all’accaduto, i quali potranno contattarla sia personalmente sia a mezzo e-mail sia telefonicamente ai recapiti presenti sul sito internet www.confconsumatori.it” conclude il presidente.