Cronaca

Savona, sottoscrive contratto telefonico a nome di un’ignara signora: egiziano condannato

Savona Tribunale

Savona. Aveva deciso di attivare un contratto con la compagnia di telefonia “3” che comprendeva anche un cellulare “Samsung”, ma, evidentemente, non era intenzionato a versare nemmeno un euro per pagare il conto telefonico. Tanto che, per sottoscrivere l’abbonamento, aveva presentato con la complicità di un’amica la carta d’identità di un’ignara signora torinese ed aveva pagato con una carta bancomat non sua. L’escamotage architettato da un egiziano di 52 anni, Rayad Mostafa, oggi irreperibile, è stato però scoperto poco dopo.

L’uomo per quell’episodio, successo a Savona nel gennaio 2009, è stato così rinviato a giudizio con l’accusa di sostituzione di persona e per indebito utilizzo di carta di pagamento. Questa mattina in tribunale l’egiziano, difeso dall’avvocato Carlo Manti, è stato condannato ad un anno e sei mesi di reclusione e 350 euro di multa con la sospensione condizionale della pena.