Cronaca

Savona, i residenti di via Guidobono si organizzano: “Traffico e parcheggi blu: quartiere invivibile”

Parcheggio a pagamento

Savona. Un Comitato di quartiere a difesa delle vivibilità di via Guidobono, a Savona. E’ quello che si sta formando per iniziativa di Enrico Albertazzi che denuncia le magagne quotidiane che, a suo dire, i residenti della zona devono subire.

“Preceduta dall’ormai usuale rimozione delle auto in sosta è avvenuta la riverniciatura delle strisce di delimitazione di parcheggi e parcometri – esordisce Albertazzi – Ora Via Guidobono zona blu, già penalizzata dalle reiterate e mal tollerate occupazioni della strada da parte dei mercati straordinari (divenuti ormai ordinari) è totalmente priva di parcheggi per i residenti. Ad essi sarà consentito di parcheggiare nelle zone gialle (ad esempio Via Montenotte), dove, però, si badi bene, solo un automobilista su otto sarà in grado di trovare posto. E gli altri sette? Si arrangino”.

“Le regole imposte dall’amministrazione influenzano negativamente la qualità della vita del quartiere, già messa a dura prova dal fatto che la strada in qestione sostiene buona parte del traffico proveniente soprattutto dal ponente e non consente neppure brevi soste per operazioni di carico/scarico di persone o cose, impedimento ancor più sentito dalle persone in età avanzata o con problemi fisici – prosegue Albertazzi – Si dice che le nuove regole adottate dovrebbero essere finalizzate a trasformare il centro storico in un ‘salotto’ vagheggiato dall’amministrazione: ma allora che dire della concessione data dalla stessa al transito in pieno centro (Via Corsi) dei tir provenienti dal porto e delle colonne di auto e di mezzi pesanti carichi di carbone che hanno sottoposto la zona ad un pesante inquinamento acustico e atmosferico?”.

“Per evitare che la protesta a difesa e tutela degli interessi dei residenti sia sterile è in fase di costituzione un comitato di quartiere al fine di valutare le iniziative più idonee a difesa e tutela degli interessi dei residenti: le adesioni si ricevono al tel. 019 826414”, fa sapere Albertazzi.