Cairo, Briano: “Ecco i progetti del centro di educazione ambientale”

Fulvio Briano

Cairo. “Mi sembra utile e doveroso rimarcare l’ottimo lavoro che sta svolgendo sul territorio comunale il nostro CEA diretto da Anna Ferrando per il biennio 2011-2012. Da quando abbiamo attivato questo servizio siamo riusciti davvero a creare un sistema di educazione ambientale organico ed efficiente con iniziative spesso finanziate dalla Regione e di grande impatto su tutta la cittadinanza”. A dirlo è il primo cittadino di Cairo, Fulvio Briano.

Ecco alcuni progetti del centro di educazione ambientale: Progetto transfrontaliero marittimo “corem” che coinvolge tutto il sistema ligure di educazione ambientale legato alla biodiversità con particolare riferimento ai SIC Adelasia e Rocchetta di Cairo.Rivolto ai cittadini, imprese ditte del territorio e alle scuole secondarie.

Inoltre il progetto tam tam per il clima II edizione legato ad approfondimenti sui cambiamenti climatici e azioni concrete per il risparmio energetico. “Hanno partecipato al progetto Cairo, Ferrania, Bragno e Dego. Abbiamo realizzato laboratori con i mercati della terra e i genitori merende a Km zero e ancora l’orto didattico Ci sono state due Feste dell’albero con piantumazione di 30 essenze locali in tutti i giardini scolastici delle scuole primarie in tutti i plessi” riferisce Briano.

Infine il progetto sul compostaggio domestico Il Cea ha aderito al progetto formativo che ha visto corsi per cittadini ed insegnanti a partire dall’estate 2011. “Abbiamo attivato due corsi a Cairo uno per cittadini con grande affluenza (più di 50 iscritti) e uno per docenti abbiamo inserito compostiere in diversi plessi; in primavera si prevede l’acquisto di circa 40-50 compostiere per i cittadini. Inoltre su proposta della Regione il Cea ha attivato i corsi anche per i Comni limitrofi Altare, Osiglia e Carcare (al posto di Millesimo che ha rinunciato)” afferma Briano.

Accanto ai 2 progetti finanziati e con cofinanziamento del Comune il CEA ha portato avanti in quest’anno altri 3 percorsi in tutte le scuole del comprensivo primarie e secondarie di primo grado legati all’alimentazione, all’intercultura e alla mobilità sostenibile in tutto circa 35 classi primarie e 5 classi secondarie primo grado stanno sviluppando incontri in classe e uscite didattiche sul territorio saranno previste come l’anno scorso anche visite presso i produttori dei mercati della terra (dovrebbe essere passata nel mese di Gennaio convenzione apposita fra COMUNE CEA e i mercati), il centro collabora infatti con un proprio operatore a parte dei contatti con produttori dall’anno scorso. Le attività vengono in parte svolte dagli operatori stabili del Centro Walter Orsi (agronomo di Osiglia ), e Micol Arena (laureata in scienze della comunicazione di Cengio).

“Il Cea offre almeno un giorno alla settimana attività di sportello per cittadini ed insegnanti oltre a collaborare per il monitoraggio della qualità dell’aria con le famiglie degli studenti della scuola sec di primo grado. Attualmente il Cea è gestito tramite opportuna convenzione richiesta da Regione di durata quinquennale direttamente dal referente, tale convenzione è rinnovabile però annualmente e previa disponibilità-copertura finanziaria” riferisce Briano.