Turismo, Scrivano (Upa): “I telefoni degli alberghi non squillano, sistema in grande sofferenza”

Savona. Dopo le scarse presenze turistiche del ponte dell’Immacolata, anche in vista delle feste natalizie sono in calo le prenotazioni alberghiere in provincia di Savona.

“Mala tempora currunt – commenta il direttore dell’unione provinciale degli albergatori, Carlo Scrivano – le nostre strutture sono in grande sofferenza, i telefoni non squillano, dal 26 dicembre fino all’Epifania, ci sarà un lieve incremento di turisti ma dopo le feste i mesi da gennaio fino ad aprile per noi sono un disastro”.

“Stiamo studiando dei progetti per portare nuovi turisti sul territorio anche con esborsi personali da parte degli albergatori. Il momento è molto difficile e la tassa di soggiorno di cui si parla nella manovra Monti non rende competitivo il territorio. La destagionalizzazione è ancora lontana. C’è da lavorare molto, è venuto meno il turismo sociale, le persone hanno meno soldi a causa della crisi, non vanno più in vacanza e di conseguenza chiudono gli alberghi” prosegue Scrivano.

“Questo situazione critica va a discapito dell’occupazione. Il nostro punto di forza è il capitale umano che lavora nelle strutture ed è per noi un punto saldo del nostro lavoro. Siamo molto preoccupati, non ci sono elementi di crescita anche a livello nazionale, speriamo che il nuovo governo possa far ripartire la crescita, si parla per ora solo di tagli e tasse, gli albergatori rischiano di diventare degli esattori: è una parte che non ci compete, il nostro ruolo è quello di accogliere, sorridere e offrire dei servizi” conclude Scrivano.