Savona. Non solo si presentava ai clienti come avvocato, ma andava anche a rappresentarli in udienza. Tutto questo senza però avere nessuna abilitazione ad esercitare la professione legale. Protagonista di questa messa in scena un genovese di 46 anni, Maurizio Z., che è stato però smascherato e rinviato a giudizio con l’accusa di esercizio abusivo di professione, falsa dichiarazione su qualità personali e truffa.
Secondo l’accusa infatti tra l’ottobre del 2004 e il maggio del 2007 aveva esercitato la professione senza la necessaria abilitazione presentandosi a diversi clienti come avvocato e costituendosi anche in giudizio in tre procedimenti davanti al tribunale di Savona (sezione lavoro). Al quarantaseienne inoltre veniva contestato che nei verbali di udienza dichiarava di avere abilotazione (da qui l’accusa di falso). Infine il finto legale, nel maggio del 2007, aveva ricevuto 1530 euro da una società come compenso per un procedimento che in realtà non sarebbe nemmeno mai stato aperto.
Per questi episodi, questa mattina, Maurizio Z. è stato condannato a dieci mesi di reclusione e 300 euro di multa (pena in continuazione con un altro procedimento).