Cairo. Andrea Finocchiaro, segretario provinciale dei giovani La Destra, risponde alle dichiarazioni del Sindaco Briano circa la campagna Anci “18 anni in Comune” che informa i figli dei cittadini stranieri su come ottenere cittadinanza.
“E’ al limite del comico – dichiara Finocchiaro – che in periodo di crisi nera il Comune di Cairo si premuri di comunicare in pompa magna alle persone che intendono diventare a tutti gli effetti cittadini italiani che è possibile presentarsi al palazzo civico. Una volta raggiunta la maggiore età e previa decisione di operare un’integrazione quantomeno sulla carta va da sé che ci si rivolga alle istituzioni.”
Il Segretario di Gioventù Italiana prosegue: “Briano dovrebbe piuttosto curarsi di quei giovani che fuggono da Cairo o, scegliendo di rimanerci, non trovano lavoro. Se bussassero in Comune quale risposta troverebbero? L’approccio fallimentare della sinistra cairese in tema di politiche giovanili si può sintetizzare nel binomio: volto bonario e pacca sulle spalle. I giovani sono stufi e non riconoscono più nelle istituzioni un punto di riferimento. Facile parlare di formazione senza neppure organizzare serie giornate di orientamento con docenti universitari così come sembra inutile parlare di posti di lavoro quando non si utilizza internet come strumento per favorire l’occupazione. I veri stranieri, a Cairo, sono i circa 1200 giovani di nazionalità italiana lasciati a se stessi. Per loro e per chiunque ritenga sia insostenibile proseguire su questa china La Destra c’è.”