Loano. Con la conferenza su “L’Unificazione Italiana e l’Europa dal 1848 al 1870”, protagonista il prof. Aldo A. Mola, che si è svolta venerdì 18 novembre a Palazzo Doria si sono concluse, con un notevole successo di pubblico, le Celebrazioni per il 150° Anniversario della proclamazione del Regno d’Italia per l’Unità Nazionale, evento organizzato e promosso dalla Delegazione Provinciale di Savona dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Loano e della Provincia di Savona.
Le Celebrazioni, iniziate domenica 30 ottobre con il “Viaggio a cavallo nei luoghi storici del Risorgimento” a cui hanno partecipato i cavalieri della Guardia d’Onore, appartenenti alle Forze di Polizia e Miriam Protino Miss Italia – Liguria 2011, sono culminate sabato 5 novembre con l’inaugurazione della “Galleria Sabauda” e della “Mostra sulla Storia e il Ruolo della Guardia d’Onore” nella prestigiosa Sala del Mosaico del Comune di Loano. La cena di gala al Grand Hotel Garden Lido insieme alle Autorità locali, è stata l’occasione per l’investitura del titolo di “Guardia d’Onore” di Marco Melgrati, consigliere Regionale, già sindaco di Alassio.
Venerdì 18 novembre lo storico Aldo A. Mola, Presidente della Consulta dei Senatori del Regno, ha presentato la sua ultima opera: “Italia. Un Paese speciale. Storia del Risorgimento e dell’Unità”, nella quale ripercorre le tappe fondamentali di un processo importante che ha caratterizzato e condizionato la vita del popolo italiano.
Alla “Cena Sabauda” organizzata al ristorante “Lab35” per salutare l’evento, hanno partecipato i rappresentanti delle Delegazioni Provinciali della Guardia d’Onore di Genova, Alessandria, Milano, Torino e Bologna.
“Sono veramente soddisfatto per la riuscita delle Celebrazioni con le quali abbiamo commemorato i 150 anni della proclamazione del Regno d’Italia per l’Unità Nazionale – commenta Fabrizio Marabello, rappresentante della Delegazione Provinciale di Savona – sia per l’interesse che hanno riscosso fra le persone, soprattutto fra i giovani, sia per l’attenzione che l’Amministrazione Comunale loanese ha dimostrato fin da subito per questo progetto”. Esprimo vivo compiacimento – conclude Marabello – per il messaggio inviato da S. A. R. il Principe Amedeo di Savoia, Duca d’Aosta nel quale rivolge l’invito di perseverare nel nostro ruolo di custodi della memoria storica e di continuare a sostenere il benemerito Istituto della Guardia d’Onore, simbolo di Unità tra tutti gli Italiani monarchici e non”.