Savona. Incontro questa mattina a Palazzo Sisto tra le organizzazioni sindacali confederali e l’assessore al bilancio del Comune di Savona Luca Martino, con al centro il documento economico-finanziario che l’amministrazione intende varare per il 2012, alla luce dei tagli per gli enti locali e con l’obiettivo di salvaguardare le “voci” considerate sensibili ed essenziali: trasporto, welfare, servizi sociali, pulizia della città e cultura.
Le segreterie provinciali, infatti, hanno chiesto all’assessore Martino di condividere con i sindacati le scelte che si preannunciano dolorese, seppur inebitabili. Martino ha detto ai sindacati che si dovrà necessariamente intervenire sia sulle entrate che sulle spese in uscita del Comune, non escludendo, quindi, una possibile azione sui tributi locali per far quadrare i conti. Tra le ipotesi trapelate dall’incontro quella di agire su Tarsu e Irpef.
No a tagli lineari come il governo, bisogna mantenere i servizi essenziali ed il ruolo del pubblico, se ci saranno aumenti nelle tasse locali questi dovranno riguardare solo le persone più abbienti. Insomma richieste precise da parte dei sindacati, che sono consapevoli che saranno indispensabili interventi strutturali e su questo c’è la disponibilità al confronto e al dialogo.
Nell’ambito delle spese, l’assessore Martino ha inoltre annunciato un restyling della macchina comunale, intervenendo su sprechi e spese inutili per l’ente savonese. Tra i temi toccati anche la sanità: i comuni devono fare “rete”, unione, per salvaguardare l’offerta e assistenza sanitaria nel suo complesso, in relazione ai pesanti tagli che interessano anche questo settore evitando “campanilismi” o barricate.
Un nuovo incontro tra Comune e sindacati di categoria si terrà il prossimo cinque dicembre, quando Palazzo Sisto avrà maggiormente definite le linee sul fronte dei singoli capitoli del bilancio comunale.