Rapina a Varazze, interrogatorio di garanzia: il 24enne savonese nega gli addebiti

Savona Tribunale

Varazze. Ha risposto alle domande del giudice per le indagini preliminari Emilio Fois il 24enne savonese, L.C.M., raggiunto dalla misura dell’obbligo di dimora per la rapina ai danni di un 40enne avvenuta a Varazze nel giugno scorso.

Il giovane, difeso dall’avvocato Luca D’Angelo, ha negato gli addebiti, sostenendo di essere invece intervenuto per sedare una scazzottata tra lo stesso 40enne ed un cittadino colombiano (la cui posizione è stata stralciata nel procedimento).

Secondo l’accusa, il giovane avrebbe preso a calci e pugni il 40enne, rubandogli il portafoglio con 360 euro, mentre prelevava un pacchetto di sigarette dal distributore automatico di una tabaccheria.

Per la difesa i fatti non sarebbero andati in questo modo ed il legale del 24enne ha chiesto la revoca della misura dell’obbligo di dimora, in attesa che il giudice si pronunci sul rinvio a giudizio.