Cengio/Millesimo. Passo cruciale in avanti per la realizzazione del polo della meccanica di Cengio e Millesimo in località Pertite. Questa mattina, infatti, è stata siglata la convenzione tecnica tra i Comuni interessati e Filse per il progetto che vedrà l’avvio della nuova filiera industriale con il trasferimento della storica Fresia e di altre nove aziende valbormidesi, già aderenti alla possibilità di trasloco, bisognose di spazi logistici dedicati.
“Si tratta di un tassello importante che dimostra un’accelerata su questa operazione: si spera di arrivare al progetto esecutivo nel 2012 – spiega il sindaco di Cengio, Ezio Billia – Contiamo molto sul polo della meccanica in questo momento così difficile per l’economia del nostro paese, anche perché su altri fronti, come quello dell’ex Acna, anche considerando un svincolo veloce delle aree i progetti necessiterebbero di tempi lunghi per partire”.
La firma del protocollo in Regione fa seguito alla delibera di venerdì scorso che approvava i fondi Fas, di fatto convalidando lo stanziamento: 6 milioni e 800 mila euro. Il fatto è che seguirà un ragionamento di cassa fra Ministero e Regione per reperire materialmente il finanziamento e bloccarlo. “Proprio su questo punto ci auguriamo che questo sblocco avvenga al più presto, anche se, ricordiamolo, si tratti di fondi già assegnati” precisa Billia.
“E’ un progetto di bandiera, altamente importante per le nostre aree e per la Valbormida – sottolinea il primo cittadino millesimese, Mauro Righello – La convenzione con Filse è un atto che segna un ulteriore procedimento verso la realizzazione del polo della meccanica. Il percorso amministrativo viaggia celermente”.
L’area delle Pertite ospiterà le ditte operanti nella meccanica con particolare riguardo ai settori di attività corrispondenti alle specializzazioni nella fabbricazione mezzi di trasporto e fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici, nonché in attività complementari alle specializzazioni stesse, quindi sostanzialmente aperto a tutte le componentistiche della meccanica, delle lavorazioni delle componentistiche ed affini. E’ Ips che coordina l’insediamento delle aziende in quello che sarà il nuovo polo industriale.
La zona destinata al nuovo distretto industriale copre una superficie complessiva pari 48 mila metri quadrati circa, collocata in una posizione territoriale facilmente raggiungibile in auto sia dai centri limitrofi che dallo svincolo autostradale di Millesimo che dista circa 4 chilometri e dalla stazione ferroviaria di Cengio. Gli spazi produttivi-artigianali saranno di dimensioni comprese tra il lotto minimo pari a circa 200 metri quadrati coperti sino a l’intero complesso immobiliare, costituito da capannoni per un totale di circa 16 mila metri quadrati, oltre un capannone edificato negli anni ’90 di circa 1.600 metri quadri e un edificio monopiano di superficie di 490 metri quadri da destinare a servizi per il polo ecologicamente attrezzato.