Albenga. Sulla nuova passeggiata a mare all’altezza della foce del fiume Centa di Albenga l’Associazione Arma Aeronautica ha posto un monumento in ricordo dei Pionieri dell’Aeronautica.
“Due istituti bancari, un importante generale dell’Arma azzurra ed altri avieri, una pittrice molto significativa di Alassio, aziende e simpatizzanti hanno sottoscritto per erigere il monumento a ricordo di uomini eroici come Francesco Baracca e il principe Ruffo di Calabria. Una scelta sicuramente benemerita perchè la storia italiana va ricordata e l’apporto dell’Arma alle due guerre mondiali è stato determinante. Il fatto che l’Arma abbia avuto il suo grande potenziamento sotto il fascismo, per iniziativa di Italo Balbo e dei suoi trasvolatori atlantici, ha oscurato ingiustamente ciò che essa ha fatto e fa:pensiamo all’attuale pattuglia tricolore erede di quei coraggiosi del “Cavallino rampante” di Francesco Baracca” riferisce la direzione ligure del Centro Pannunzio.
“Si rimane quindi molto perplessi nel vedere come l’aquilotto posto sopra il masso in pietra del monumento non corrisponda affatto all’aquila dell’Arma ed appaia un uccello rapace pronto a ghermire con le zampe una gallina o un qualche altro animale da cortile. L’aquila dell’Arma è raffigurata infatti in volo e è neppure lontanamente assimilabile con l’uccello raffigurato. Si tratta di una versione minimalista da ‘cortile’ che non coglie affatto la storia di un’Arma i cui componenti innanzi tutto rischiano quotidianamente la propria vita. E a rischiarla in primis furono proprio i Pionieri che si vogliono onorare e che volavano su apparecchi che con una fucilata potevano essere abbattuti. A perire in volo con coraggio furono molti avieri nelle due guerre mondiali a cui deve rendere onore. Senza retorica,ma anche se distorsioni antistoriche. Il Centro Pannunzio sezione ligure, che sente come suo dovere custodire i valori della storia patria,ritiene quell’aquila del tutto estranea alla verità storica e chiede che almeno venga apposta una lapide che ricordi la storia vera dell’Aeronautica italiana e dei suoi eroi. Va ricordato che l’ex Sindaco Zunino propose una via per ricordare gli Azzurri d’Italia nel duplice senso degli avieri e dei decorati al Valore Militare” conclude la direzione ligure.