Savona. Andrea Finocchiaro è il nuovo segretario provinciale di Gioventù Italiana Savona (gruppo giovanile de La Destra). “Cogliamo occasione per esprimere ad Andrea i nostri migliori auguri di buon lavoro” afferma in una nota la Federazione provinciale La Destra-Gioventù Italiana savonese.
Ecco le dichiarazioni del neo presidente: “Ringrazio Alessio Attilio che, seppur per un breve periodo, mi ha preceduto in questo incarico e a tutti i ragazzi di GI Savona che mi hanno scelto come loro rappresentante”.
“Per il nostro movimento si è conclusa la fase di richiamo ai tesseramenti ed è ora di avviare quella di formazione militante per un nuovo e stabile organigramma che ci consenta di proseguire più agevolmente le nostre iniziative sul territorio”.
“Entro un mese contiamo di concludere i lavori nella nostra sede di Via Famagosta, per aver così il giusto tempo da dedicare alle nostre attività e per iniziare una massiccia presenza di banchetti nelle vie del centro. Tali attività saranno finalizzate alla diffusione di quei problemi che spesso a Savona vengono nascosti sotto il tappeto”.
“Le questioni che maggiormente riguardano i giovani in provincia di Savona sono sintetizzabili nel trinomio: diritto allo studio, lavoro e alla casa”.
“Per quel che concerne i giovanissimi stiamo costituendo nuclei operativi nelle scuole al fine di informare gli studenti circa il problema del finanziamento pubblico, dell’edilizia scolastica e dell’incessante caro libri, senza mai abbassare la guardia su quella che riteniamo essere una battaglia doverosa: riconsegnare ai giovani una memoria nazionale condivisa, scevra da qualsiasi inquadratura ideologica”.
“Territorialmente è già presente un piccolo gruppo di Gioventù Italiana in Valbormida. A breve contiamo di raggiungere complessivamente quota 100 iscritti. A tal riguardo é mia premura ringraziare calorosamente i gruppuscoli dell’estrema sinistra locale che, seguendo ciecamente i loro ideali di “democrazia e libertà d’opinione” hanno cercato di metter a ferro e fuoco la nostra sede, regalandoci così non poca visibilità. La Destra è tornata con uno spirito e una voglia di fare tali da poterci permettere di affrontare al meglio le sfide che già si profilano all’orizzonte” conclude.